DON GIULIANO MANZI
(n. A Gessopalena-CH 14/10/1937 + a Pollutri 28/01/2025)
Don Giuliano Manzi era Nato a Gessopalena in Provincia di Chieti, il 14 ottobre del 1937.
Fu ordinato sacerdote il 21 giugno del 1964. Lo scorso anno aveva festeggiato il sessantesimo anniversario di sacerdozio. Il suo servizio sacerdotale è stato legato a Pollutri e alla chiesa del Santissimo Salvatore, di cui è stato parroco dal 1969 al 2018.
Durante il suo ministero, è stato un faro di luce per molti, guidando la comunità non solo nella fede, ma anche nei momenti più complessi della vita quotidiana. Molti lo ricordano per la sua disponibilità ad ascoltare e supportare le famiglie in difficoltà, offrendo servizi che andavano oltre le funzioni religiose.
Don Giuliano ha avuto la lucidità di adattare il suo approccio alle esigenze del tempo, mantenendo sempre un legame solido con i valori tradizionali della fede cattolica. La sua dedizione è stata evidente nel modo in cui ha organizzato eventi comunitari, favorendo la coesione tra i cittadini e dedicando tempo e risorse per i più bisognosi. La sua figura è diventata per molti il simbolo della carità e dell’amore cristiano, tanto che la sua perdita risuona profondamente tra credenti e non credenti.
La sua eredità spirituale e il suo esempio di vita attiva rappresentano un modello per le generazioni future. La comunità dovrà impegnarsi a proseguire il suo cammino di fede e solidarietà, ispirata dalla vita dedicata di un parroco che ha messo il bene comune al di sopra di tutto. La figura di don Giuliano non sarà dimenticata. La sua influenza continuerà a guidare le scelte di molti, soprattutto nel promuovere valori di rispetto e condivisione.
Con la scomparsa di don Giuliano Manzi, avvenuta all’età di 85 anni, si chiude un capitolo importante nella vita religiosa e sociale del paese, dove don Giuliano ha lasciato un segno indelebile. Il sindaco Luigi Gizzarelli ha sottolineando il valore umano e spirituale del sacerdote. Quarantanove anni in cui ha «servito con dedizione e guidato con fede, speranza, parola e opere di bene la nostra comunità», è il messaggio del Sindaco Luigi Gizzarelli e dell’Amministrazione Comunale che ha deciso di proclamare il lutto cittadino per esprimere il cordoglio di tutta la comunità locale e i sentimenti di partecipazione al dolore dei familiari per la grave perdita.
Il sindaco ha invitato i cittadini, i titolari di attività commerciali, le organizzazioni politiche, sociali e produttive e le associazioni sportive, ad esprimere la loro partecipazione al lutto cittadino mediante la sospensione delle attività, in segno di raccoglimento e rispetto in concomitanza dello svolgimento della cerimonia.
Grandissima e commovente partecipazione al funerale, presieduta dal Vescovo di Chieti, mons Bruno Forte che ha rivolto uno stimolante messaggio a tutti, evidenziando le qualità umane, spirituali e pastorali di don Giuliano.
Già dal 1986 (fra un anno avrebbe ricordato il 40° di professione) era entrato nell’ ISTITUTO GESU’ SACERDOTE, voluto dal Beato don Giacomo Alberione, fondatore di tutti e 10 Istituti della Famiglia Paolina.
La professione dei Consigli Evangelici nella spiritualità paolina ha molto aiutato don Giuliano nel tenere vivo e custodire lo zelo apostolico paolino, caratterizzato dalla comunione mistica con Cristo Maestro (Parola ed Eucarestia), dalla devozione alla Regina degli Apostoli e da un vivo zelo apostolico nello svolgere il suo ministero.
Ha manifestato sempre vivissima gratitudine per il dono ricevuto, testimoniato non solo vivendo in pienezza l’impegno nello svolgere fedelmente i vari servizi del suo ministero sacerdotale, ma anche con il suo vivo senso di appartenenza all’Istituto.
Fino a quasi 80 anni di età, cioè fino a quando le forze lo hanno sostenuto, non ha fatto mai mancare la sua presenza attiva ai vari Incontri programmati dall’Istituto (Corsi di Esercizi, Ritiri, Convegni…)…
Caro don Giuliano, a nome dei preti IGS di Abruzzo-Molise, ma anche d’Italia ti ringraziamo fraternamente per la testimonianza di gioia, mitezza, fedeltà al ministero e per la tua viva partecipazione alla vita dell’Istituto Gesù Sacerdote, soprattutto con la preghiera e l’offerta della tua coerente vita sacerdotale negli ultimi anni di sofferenza per la malattia. Prega per noi, per i preti dell’IGS perché sappiano manifestare sempre fedeltà, semplicità di cuore e zelo apostolico per evangelizzare e portare salvezza a tutti gli uomini…