DON GILBERTO DE SANCTIS
(N. a Bracciano 10/2/1937 + Roma 28/10/2024)
Don Gilberto De Sanctis aveva 87 anni. Parroco ben noto e amato da tutti i parrocchiani nei vari paesi dove aveva svolto il ministero con tanto zelo.
La storia nella Chiesa per Don Gilberto è stata lunga e ricca di impegni che gli hanno permesso di ritagliare un posto nel cuore in molti angoli del territorio, dove ha svolto la funzione per anni.
Innumerevoli i messaggi di commiato manifestati nella Celebrazione del suo Funerale per salutare il parroco che hanno avuto modo di stimare per il suo zelo apostolico e la sua brillante comunicativa.
Nei vari paesi e parrocchie lo ricordano tutti come un uomo di preghiera, dotato di grande umanità e semplicità, appassionato delle barzellette: aveva scritto anche un libro con la prefazione del Vescovo; addirittura ha dovuto stamparne una seconda edizione, perché è andato a ruba.
Lo ricordano con vivissimo affetto e riconoscenza soprattutto a Capena dove Don Gilberto De Santis era stato parroco per 23 anni e la sua ultima messa, da pastore della comunità, fu partecipatissima con tanto di banda musicale.
Originario di Bracciano, don Gilberto De Santis è stato viceparroco a Ronciglione, parroco a Civitella San Paolo e a Bassano Romano.
Dal 1995 fino a gennaio 2018 don Gilberto è stato parroco di Capena, 23 anni in cui celebrò centinaia di battesimi, comunioni, cresime, matrimoni e funerali, contribuendo al restauro nel 2000 della Chiesa di San Michele Arcangelo e successivamente della chiesa della Madonna delle Grazie.
Dopo il suo pensionamento nel 2018, don Gilberto si era trasferito a Vignanello dove era cappellano al monastero delle monache Passioniste.
L’Associazione Fratelli Incollatori di Capena ha pubblicato la lettera inviata dall’isola di Haiti da parte di Don Clarck De La Cruz, un sacerdote che per tre anni affiancò don Gilberto e che per 15 anni è stato Direttore per Haiti alla Pontificia Opera Missionaria, importante organo dello Stato Vaticano.
“La morte di don Gilberto mi fa male, ha lasciato un vuoto dentro di me – ha scritto don Clarck – Ho passato con Lui tre belli anni. Quindi abbiamo vissuto une esperienza meravigliosa nella parrocchia di Capena.
Un bravo sacerdote che ha il senso di Dio, che amava tutti. Egli si dava al servizio di Regno di Dio di tutto il suo essere, cercando di dare sollievo a tutti.
Egli amava i ragazzi, gli adulti, faceva campiscuola, organizzava programmi spirituali per promuovere la parrocchia. Un buon pastore che animava benissimo tutta la cittadinanza di Capena. Ormai il nostro carissimo don Gilberto è già nel in paradiso. Che sua anima riposi in Pace.
Noi preghiamo per Lui e per la diocesi finché la sua morte sia una “semenza di nuove vocazioni” per la Chiesa Universale. Le mie condoglianze a tutta la parrocchia di Capena ed ai fedeli.
Don Gilberto inserisce nel suo piano di evangelizzazione tutti i gruppi: il neocatecumenale, il Coro parrocchiale, il Coro dei piccoli, i Ragazzi, gli Incollatori, gli operai , gli adulti, i commercianti etc…”.
Fin dal 1968 don Gilberto aveva professato i Consigli Evangelici nell’Istituto Gesu’ Sacerdote, fondato dal Beato don Alberione, fondatore anche di tutte le Congregazioni e gli Istituti della Famiglia Paolina.
Finché la salute lo ha accompagnato ha sempre partecipato ai Corsi di Esercizi Spirituali e ai Ritiri programmati dall’IGS: nei momenti di fraternità si distingueva nell’animare l’mbiante raccontando aneddoti e barzellette che sapeva ben raccontare.
Sentiva molta riconoscenza per il grande dono ricevuto professando i Consigli Evangelici nell’IGS, per la solida spiritualità paolina che lo aiutava a ravvivare e custodire la comunione con Cristo (Parola ed Eucarestia), la devozione a Maria, Regina degli Apostoli e soprattutto la ricerca di autorevolezza e professionalità nello svolgere con zelo apostolico paolino i vari compiti che gli venivano affidati.
Era un grande ammiratore della missione paolina e si recava spesso alla Libreria paolina di via della Riconciliazione a Roma acquistando parecchi libri, perché ci teneva ad essere aggiornato e a svolgere il ministero opportuna competenza pastorale.
Caro don Gilberto, a nome dei preti IGS del Lazio, ma anche d’Italia, ti ringrazio fraternamente per la tua vivissima testimonianza di fede, accoglienza evangelica, generosità, gioia, mitezza, fedeltà al ministero e per la tua viva partecipazione alla vita dell’Istituto Gesù Sacerdote, soprattutto con la preghiera e l’offerta della tua coerente vita sacerdotale. Prega per noi per i preti dell’IGS, per tutti i membri della Famiglia Paolina, perché sappiano manifestare sempre fedeltà, amore alla Parola di Dio e zelo apostolico, valorizzando tutti i mezzi più celeri, per portare salvezza delle anime…