DON FRANCO SANCILIO

Ricordiamoli

DON FRANCO SANCILIO

(n. 21/04/1941 a Molfetta + Molfetta 01/12/2022)

 

Don Franco Sancilio, nato a Molfetta il 21/04/1941, dopo gli studi classici, entrato in Seminario, ha frequentato gli studi teologici presso il Seminario Regionale di Molfetta.

Studi completati presso l’Università Lateranense a Roma dove ha conseguito la laurea in Teologia con la tesi “La Diocesi di Molfetta nella prima metà del ‘700 sotto l’episcopato di Mons. Fabrizio Salerni”.

E’ stato ordinato sacerdote il 27 giugno 1965, da Mons. Achille Salvucci, nella Catterale di Molfetta.

Ha insegnato presso la Scuola Media e l’Istituto Magistrale fino al 1973.

E’ stato parroco nella comunità di San Domenico in Molfetta dall’agosto 1973 fino al settembre 2017.

In diocesi ha ricoperto diversi incarichi: direttore dell’Ufficio Diocesano Comunicazioni Sociali curando l’emittente radiofonica cattolica “Radio Christus” con un ricco palinsesto e stimolanti messaggi, per circa un ventennio.

Dal 1998 al 2018 direttore dell’Ufficio Diocesano Sport, Turismo, Tempo Libero e Pellegrinaggi.

Negli anni del suo ministero nella parrocchia San Domenico ha promosso il Centro Culturale “Auditorium” che è uno dei centri cattolici più attivo nel territorio a servizio della comunità cittadina.

Ha curato per circa un trentennio il quindicinale parrocchiale “La Nostra Voce”. Alle attività culturali si sono aggiunte quelle promosse sul piano sociale, come la scuola dell’infanzia e la mensa quotidiana per i bisognosi.

Sacerdote di prima linea, era stato pioniere in tante iniziative culturali e sociali, Aveva fondato il Centro Culturale Auditorium con il quale si sono realizzate tantissime iniziative, anche editoriali, con una collana di volumi.

Aveva curato il culto di Santa Rita persino con un corteo storico. E poi il Suo pensiero per i poveri con l’acquisto di un immobile su via Tenente Ragno dove oggi tanti poveri continuano a trovare un piatto caldo.

Don Franco è stato molto rimpianto da tanti cittadini di Molfetta: non solo dai fedeli della sua Parrocchia, perché era un sacerdote buono, affabile, positivo e zelante nel promuovere e curare molteplici iniziative pastorali, sociali, culturali.

Come un po’ tutti i sacerdoti appartenenti all’Istituto Gesù Sacerdote (don Franco vi faceva parte già dal 1982) manifestava vivissima gratitudine per aver ricevuto il dono di professare i Consigli Evangelici di povertà, castità e obbedienza nella grande Famiglia Paolina, fondata dal Beato don Alberione con la stimolante e arricchente proposta della spiritualità di san Paolo. Attribuiva anche alla spiritualità paolina e ai molteplici apostolati inculcati da don Alberione il suo interesse per vari ambiti della cultura e per la sua straordinaria generosità in molteplici attività apostoliche.

E’ significativo il suo vivo senso di appartenenza all’IGS: finché la salute glielo ha permesso, fino a qualche mese fa anche se con salute precaria non è mai mancato agli incontri programmati dall’IGS, accompagnando anche altri Sacerdoti agli Incontri.

Caro don Franco, a nome dei preti IGS della Puglia, ma anche d’Italia, ti ringrazio fraternamente per la testimonianza di gioia, mitezza, fedeltà al ministero e per la tua partecipazione alla vita dell’Istituto Gesù Sacerdote, soprattutto con la preghiera e l’offerta della tua coerente vita sacerdotale. Prega per noi per i preti dell’IGS perché sappiano manifestare sempre gioia, mitezza e zelo apostolico, valorizzando tutti i mezzi più celeri, per portare salvezza delle anime…