Mi sono sempre chiesto se Dio è Dio e Padre solo dei cristiani…
La risposta che mi sono dato è scontata: “No!!” Ma questa considerazione non è andata oltre…Padre David risponde aiutandoci ad uscire dal limite dei nostri recinti sacri allargando l’orizzonte…
Ogni giorno, uomini, donne e bambini di ogni cultura, luogo e fede, a migliaia, compaiono al cospetto del Redentore…
Come saranno giudicati?…Chi di loro si salverà?
Per padre Turoldo, santo è colui che sogna lo stesso sogno di Dio, il sogno di una umanità composta nell’amore.
Sogno di Dio, per i cristiani, è che si realizzi il suo Regno; che è definito regno di verità e giustizia, regno di libertà e di pace.
Questo è il sogno e il dramma del mondo…
Sogno, che è il vero messaggio di ogni religione, a guardare nel profondo.
Ragione per cui ci sono dei santi (uomini giusti) presso tutte le religioni: i figli più cari di ogni popolo e cultura.
“Io vidi una moltitudine grande, che nessuno riesce a numerare, che proveniva da ogni lingua e razza e nazione…” (Apocalisse)
Uomini giusti, salvatori di umanità: coloro che almeno salvano il concetto eterno di uomo, il valore che è nelle aspirazioni degli uomini di ogni tempo e di ogni luogo.
Sono detti giusti, perché appunto, esemplari di umanità: perché in armonia con la volontà divina: con la Legge impressa nel cuore di tutti. cioè: “Che gli uomini si amino, altrimenti non possono vivere, e meno ancora sopravvivere!”
Il peculiare delle varie religioni starà solamente nella singolarità delle proposte circa il modo di amare. Il punto di unione e di convergenza è che: “Chiunque ama è generato da Dio e conosce Dio. Chi non ama non ha conosciuto Dio, perché Dio è amore. (Gv 4,7)
Da dove si conclude che la Santità è una sola, anche se le sue manifestazioni sono infinite:
infinita infatti è la fonte. Si conclude che la santità è possibile a tutti, in tutti i tempi e i paesi; e che nessuno, come non può impedirne l’esistenza né la sua manifestazione, così non può farsi tenutario di santità, e neppure gestore di santità. La santità è lo stesso mistero di Dio che dialoga nel mondo.
David Maria Turoldo
(Cammino verso la fede pag. 99/100/101)